Lega Nazionale Motociclismo

Lega Motociclismo Veneto

UISP Sport per Tutti

Lega Motociclismo Veneto - Commissione Minimoto

Trofeo Regionale Veneto Minimoto

Trofeo Regionale Veneto Minimoto

Si è conclusa la seconda edizione
con 80 piloti in finale a Jesolo

Endurance Città di Padova 2013

Endurance Città di Padova 2012

Domenica 7 ottobre 2012 si è svolta la
prima edizione in Prato della Valle

Lega Motociclismo Veneto
c/o Comitato territoriale Vicenza - Via Borghetto Saviabona, 21/a
36100 Vicenza
Tel.: 0444/322325
Fax: 0444/322325
e-mail: clicca qui

Regolamento Generale 2013

 

Art.1 - Istituzione

La Lega Motociclismo Uisp Veneto (Unione Italiana Sport Per tutti) indice una serie di manifestazioni per atleti possessori di Minimoto e PitBike, denominate Trofeo Regionale Veneto Uisp, di seguito indicato come Trofeo Veneto. Alcune di queste manifestazioni sono valide anche per il Trofeo Interregionale Nord Est Italia, di seguito denominato Interregionale, che consiste in una serie di manifestazioni da tenersi in Veneto e in Emilia-Romagna. Il presente Regolamento è in vigore dal 1° Gennaio 2013 e annulla e sostituisce i precedenti.

 

Art. 3 - Manifestazioni

Il Trofeo Veneto comprende diverse manifestazioni, nell'arco dell'anno solare, da disputarsi in unica giornata.

 

Art.3 - Scopo

Il Trofeo Veneto vuole radunare appassionati della velocità motociclistica per confrontarsi in competizioni, nella massima lealtà e trasparenza, con minimoto aventi prestazioni simili tra loro, a scopo promozionale e di aggregazione, riducendo al minimo possibile i costi generali per gli Atleti e gli Organizzatori senza pregiudicare i requisiti di sicurezza.

 

Art.4 - Organizzatori

L'organizzazione delle gare è affidata alle Associazioni Sportive italiane, in regola con l'affiliazione Uisp, che ne facciano richiesta alla Commissione Minimoto Uisp Veneto. La richiesta deve pervenire nei tempi stabiliti per l'accettazione e l'inserimento a Calendario.

L'Organizzatore deve:

  • ottenere il permesso di organizzazione (nulla-osta) dal Comitato Regionale di Lega;
  • predisporre il Programma di Gara e darne diffusione prima della gara;
  • ottenere l'Autorizzazione Comunale
  • avere o richiedere il Direttore di Gara abilitato da relativo cartellino
  • richiedere il supporto di un Responsabile di Lega (Giudice di Gara) per le verifiche sportive e tecniche, abilitato da relativo cartellino
  • ottenere copertura assicurativa R.C. Gare
  • predisporre adeguato servizio sanitario (medico e ambulanza)
  • predisporre adeguato servizio di cronometraggio
  • avere segnalatori in numero adeguato alla pista, muniti delle relative bandiere di segnalazione, debitamente istruiti alla mansione e tesserati Uisp Motociclismo
  • Predisporre personale in pista, tesserato Uisp ed ebitamente istruito nella mansione, per velocizzare le operazioni di ripartenza dei piloti in caso di eventuali cadute in zona pericolosa, agendo sui motocicli.
  • predisporre il Parco Chiuso
  • disporre personale addetto ai cancelli e al Parco Chiuso
  • predisporre servizio di segreteria e bacheca, dove all'inizio della manifestazione devono essere esposte le documentazioni di cui ai precedenti punti
  • predisporre la pista secondo il Regolamento Impianti Minimoto
  • predisporre zona premiazione.

  • Art.5 - Comunicazioni
    Tutte le notizie ufficiali riguardanti il Trofeo Veneto sono disponibili sul sito www.trofeoveneto.altervista.org.

    Art.6 - Svolgimento delle gare
    Le gare si disputano in unica giornata con prove di qualificazione e una o più gare di velocità. In generale ciascuna gara è limitata ad una sola Classe; tuttavia, qualora non venga raggiunto il numero minimo di 8 piloti partenti, una Classe si potrà accorpare ad altra compatibile, con estrapolazione di classifiche separate. Rimane comunque a discrezione del Direttore di Gara stabilire gli accorpamenti. L'organizzatore può prevedere nel Programma di Gara uno o più stage riservati ai piloti delle categorie non agonistiche. 

    Art.7 - Modalità di ammissione
    Sono ammessi atleti di ogni nazionalità con Licenza agonistica Motociclismo Velocità, MiniGP, Pit-Bike, Minimoto, Scooter o Motard rilasciata da una società affiliata Uisp. Per partecipare alla premiazioni finale, la Licenza deve essere stata rilasciata in Veneto. Il Direttore di Gara ha facoltà di non accettare piloti che possano pregiudicare la sicurezza in pista.


    Art.8 - Norma comportamentale
    L'Iscritto deve condividere principi di lealtà e rettitudine sociale e sportiva, attenersi alle disposizioni degli Organizzatori, con l'obbligo di astenersi da ogni forma di illecito e da qualsivoglia indebita esternazione pubblica lesiva alla dignità e al decoro della Uisp, della Lega Motociclismo, degli Organizzatori e degli Impianti. Inoltre l'Iscritto risponderà, con la Responsabilità Oggettiva, dei propri accompagnatori e per manomissioni ai motocicli. Chi non rispetta in ogni parte il presente Regolamento Generale, il Regolamento Sportivo e il Regolamento Tecnico incorrerà nelle sanzioni disciplinari della Lega Motociclismo e della Uisp.

    Art.9 - Programma di Gara
    La gara è retta dal Programma stilato dall'Organizzatore. Il Programma viene esposto a temine iscrizioni. La gara, che si disputa con ogni condizione atmosferica, inizia alla chiusura iscrizioni e si conclude con le premiazioni.

    Art.10 - Impianti e percorsi
    Le gare si disputano su percorsi, provvisori o permanenti, omologati da un tecnico della Lega Motociclismo Uisp.

    Art.11 - Giuria
    La figura della Giuria viene introdotta come organo direttivo ed è composta da 3 membri: 

  • il Direttore di Gara (DDG)
  • il Responsabile di Lega (RDL)
  • una terza persona, scelta in accordo tra le prime 2
  • La Giuria prenderà tutte le decisioni relative alla manifestazione (variazioni al Programma di Gara, accorpamenti delle classi, verifiche tecniche, provvedimenti disciplinari, eccetera). 

    Art.12 - Direttore di Gara
    Responsabile della manifestazione, ha il compito di gestire le gare attivando la partenza e l'arrivo, gli allineamenti ed effettuare le segnalazioni ai piloti a mezzo di apposite bandiere. Il Direttore di Gara è competente per tutte le decisioni disciplinari. La sua postazione sarà presso la zona del traguardo. Se impossibilitato a proseguire le sue mansioni, durante la manifestazione il Direttore di Gara potrà essere sostituito dal Responsabile di Lega. 

    Art.32 - Responsabile di Lega (Giudice di Gara)
    Ha il compito di sovrintendere la gara per conto della Lega, collaborando con il Direttore di Gara. Il Responsabile di Lega non potrà essere tesserato nella stessa Associazione Sportiva del Direttore di Gara. 

    Art.14 - Segretario di Gara
    Il Segretario di Gara avrà cura di redigere tutta la documentazione riguardante la gara.

    Art.15 - Cronometraggio
    Il cronometraggio verrà curato da personale specializzato. Se mancante, il Direttore di Gara predispone le qualifiche a mezzo di batterie, per il cui schieramento si procederà per sorteggio. 

    Art.16 - Servizio sanitario
    Per tutta la durata della manifestazione dovrà essere presente almeno una ambulanza attrezzata al primo soccorso e un medico. 

    Art.17 - Norma transitoria
    La Commissione Minimoto Uisp Veneto si riserva di concedere deroghe al presente Regolamento Generale, al Regolamento Stage, al Regolamento Sportivo e al Regolamento Tecnico, per comprovati e validi motivi, mettendoli per iscritto. 
    Modifiche e/o chiarimenti ai regolamenti e calendari, a Trofeo iniziato, possono intervenire per comprovati validi motivi di forza maggiore; in tal caso la Commissione avrà cura di informare gli atleti iscritti e pubblicarle nel sito www.trofeoveneto.altervista.org.
    Per quanto non espresso nel presente Regolamento Generale, nel Regolamento Stage, nel Regolamento Sportivo e nel Regolamento Tecnico valgono le disposizioni generali della Lega Motociclismo Uisp.
    Il regolamento del Trofeo Veneto è applicabile ad altre manifestazioni su tutto il territorio della Regione Veneto.

     

    Regolamento Stage formativi all'attività sportiva minimoto

     

    Art.1 - Denominazioni

    Vengono indette e regolamentate una serie di esibizioni collettive non competitive per possessori di minimoto, denominate “Primi Passi”.

    Art.2 - Manifestazioni
    Gli stage hanno carattere puramente ludico e formativo, privi di qualsiasi caratteristica agonistica come ordine di arrivo, classifiche parziali o generali e premiazioni per merito.

    Art.3 - Scopo

    Gli stage hanno lo scopo di riunire i piloti su minimoto dalle prestazioni simili tra loro, a girare contemporaneamente in piste omologate da un tecnico della Lega Motociclismo Uisp, per fini ricreativi, nella massima sicurezza possibile, per apprendere le prime nozioni in proiezione a una possibile futura attività agonistica.

    Art.4 - Organizzazione

    L'organizzazione degli stage è affidata alle singole Associazioni Sportive italiane, in regola con l'affiliazione Uisp, che ne facciano richiesta.

    Art.5 - Modalità di ammissione

    Per poter accedere agli stage è necessario e possedere:

  • Tessera Uisp specialità motociclismo con integrativa assicurativa Mbase
  • Licenza competitiva o non competitiva
  • Avere compiuto l'età minima di 6 anni fino a un massimo di 10 anni
  • Utilizzare una minimoto rispondente ai requisiti richiesti per la classe Pulcini dal Regolamento Tecnico.
  • Indossare adeguato abbigliamento protettivo come previsto dal Regolamento Tecnico.
  • Art.6 - Iscrizioni

    L'importo della tassa è a discrezione dell'Organizzatore; occorre presentare la licenza e la tessera del bambino e la tessera Uisp Motociclismo del genitore.

    Art.7 - Certificazione medica

    Per ottenere la licenza non competitiva occorre presentare al Motoclub o Società di appartenenza il certificato di sana e robusta costituzione per sport non agonistico, rilasciato dal medico curante. Il certificato vale 365 giorni dalla data del rilascio.

    Art.8 - Svolgimento

    Prima dell'accesso in pista l'Organizzatore deve comunicare le modalità delle esibizioni informando tutti i partecipanti e i genitori, meglio contemporaneamente (briefing), sulla modalità di partenza collettiva e di arresto, e sul numero dei giri da percorrere o del tempo di permanenza in pista. Ogni permanenza in pista non deve superare: la distanza di Km. 5 oppure 8 minuti per ogni esibizione. Per accedere in pista, i genitori devono presentare la tessera Uisp-Motociclismo.

    Art.9 - Accompagnatori

    Tutti gli accompagnatori devono attenersi alle disposizioni impartite dall'organizzatore per garantire le massime misure di sicurezza.

    Art.10 - Regolamento sportivo

    Per quanto non contemplato, si farà riferimento al Regolamento Generale, Sportivo e Tecnico.

     

    Regolamento “Senior Primi Passi” - stage formativi all'attività sportiva minimoto

     

    Art.1 - Denominazioni

    Vengono indette e regolamentate una serie di esibizioni collettive non competitive per possessori di minimoto, denominate “Senior Primi Passi”.

    Art.2 - Manifestazioni
    Gli stage hanno carattere puramente ludico e formativo, privi di qualsiasi caratteristica agonistica come ordine di arrivo, classifiche parziali o generali e premiazioni per merito.

    Art.3 - Scopo

    Gli stage hanno lo scopo di riunire i piloti su minimoto dalle prestazioni simili tra loro, a girare contemporaneamente in piste omologate da un tecnico della Lega Motociclismo Uisp, per fini ricreativi, nella massima sicurezza possibile, per apprendere le prime nozioni in proiezione ad una possibile futura attività agonistica.

    Art.4 - Organizzazione

    L'organizzazione degli stage è affidata alle singole Associazioni Sportive italiane, in regola con l'affiliazione Uisp, che ne facciano richiesta.

    Art.5 - Modalità di ammissione

    Per poter accedere agli stage è necessario e possedere:

  • Tessera Uisp specialità motociclismo con integrativa assicurativa Mbase
  • Licenza competitiva o non competitiva
  • Avere compiuto l'età minima di 11 anni
  • Utilizzare una minimoto rispondente ai requisiti richiesti dal Regolamento Tecnico.
  • Indossare adeguato abbigliamento protettivo come previsto dal Regolamento Tecnico.
  • Art.6 - Iscrizioni

    L'importo della tassa d'iscrizione è stabilita in Euro 35,00; per partecipare occorre presentare la licenza e la tessera Uisp Motociclismo.

    Art.7 - Certificazione medica

    Per ottenere la licenza non competitiva occorre presentare al Motoclub o Società di appartenenza il certificato di sana e robusta costituzione per sport non agonistico, rilasciato dal medico curante. Il certificato vale 365 giorni dalla data del rilascio.

    Art.8 - Svolgimento

    Prima dell'accesso in pista l'Organizzatore deve comunicare le modalità delle esibizioni informando tutti i partecipanti ed eventuali genitori, meglio contemporaneamente (briefing), sulla modalità di partenza collettiva e di arresto, sull'eventuale divisione in batterie e sul numero dei giri da percorrere o del tempo di permanenza in pista. Per accedere in pista, piloti ed accompagnatori dovranno presentare la tessera Uisp-Motociclismo.

    Art.9 - Accompagnatori

    Tutti gli accompagnatori devono attenersi alle disposizioni impartite dall'organizzatore per garantire le massime misure di sicurezza

    Art.10 - Regolamento sportivo

    Per quanto non contemplato, si farà riferimento al Regolamento Generale, Sportivo e Tecnico.

     

    Regolamento Sportivo 2013

     

    Art.1 - Preiscrizione

    La preiscrizione si regolarizza una sola volta per tutte le gare dell'anno. La preiscrizione è curata dalle società organizzatrici del Trofeo Veneto per conto della Commissione Minimoto ed ha un costo di Euro 30,00. Il pilota è automaticamente preiscritto anche al Trofeo Interregionale Nord Est Italia. Il costo della preiscrizione al solo Trofeo Interregionale è di Euro 10,00.

     

    E' anche possibile effettuare, anticipatamente e in un'unica soluzione, l'iscrizione a tutte le gare del Trofeo Veneto e del Trofeo Interregionale della stagione. In questo caso gli importi fissati sono i seguenti:

  • Trofeo Veneto: Euro 240,00 (ragazze Euro 210,00) per l'iscrizione a tutte le 6 gare nel Veneto (tre delle quali valide anche per il Trofeo Interregionale); la quota comprende già la preiscrizione al Trofeo Veneto e al Trofeo Interregionale. Per i piloti dello Stage Primi Passi l'importo è di Euro 170,00 (ragazze Euro 150,00)
  • Trofeo Veneto + Interregionale: Euro 390,00 (ragazze Euro 360,00) per tutte le 6 gare nel Veneto e tutte le gare dell'Interregionale (3 in Veneto + 3 in Emilia-Romagna); la quota comprende già la preiscrizione ad entrambi i Trofei. Per i piloti dello Stage Primi Passi l'importo è di Euro 320,00 (ragazze Euro 300,00)
  •  

    Art.2 - Iscrizione gare

    Ad ogni gara, l'iscritto che non abbia pagato anticipatamento la tassa di iscrizione (vedi Art.1) è ufficialmente tale versando l'importo entro le ore 8,30 del giorno della gara. In questo caso, gli importi sono i seguenti:

  • L'importo della tassa di iscrizione è pari ad Euro 50,00
  • Per le Wild Card (piloti che non hanno effettuato alcuna preiscrizione), ai suddetti importi si applica un supplemento di Euro 15,00.
  •  

    Art.3 - Classi
    La Classe è il gruppo di appartenenza dell'Atleta; in base all'età, al peso o al tipo di propulsore, le classi sono così costituite:

  • Pulcini: da 8 anni compiuti a 11 anni con minimoto a 2 tempi o 4 tempi.
  • Primavera: da 10 a 13 anni con minimoto a 2 tempi o 4 tempi
  • Open A: da 13 anni, peso minimo pilota Kg 52, minimoto a 2 o 4 tempi
  • Open B: da 13 anni, peso minimo pilota Kg 68, minimoto a 2 o 4 tempi
  • Open C: da 13 anni, peso minimo pilota Kg 82, minimoto a 2 o 4 tempi
  • PitBike Stock: da 13 anni, senza limiti di peso, PitBike a 4 tempi (cilindrata massima cc.160)
  • PitBike Open: da 13 anni, senza limiti di peso, PitBike a 4 tempi (cilindrata massima cc.201)
  • Nel Programma di Gara possono essere inseriti uno o più Stage riservati ai piloti degli Stage formativi denominati “Primi Passi”.

    Note:
  • Ogni pilota può partecipare a una sola classe agonistica.
  • Il peso del pilota sarà verificato con l'abbigliamento da gara indossato (tuta, casco, guanti, scarpe, paraschiena). Al termine di prove o gara è ammessa una tolleranza dell'1%.
  • Gli Atleti con un'età compresa tra i 10 e i 13 anni possono optare di gareggiare nella classe che meglio si addice alle proprie caratteristiche e preparazione.

  • Art.4 - Assegnazione titoli
    Il titolo di vincitore del Trofeo Veneto si assegna all'atleta che ottiene il punteggio totale più alto nella somma delle gare organizzate, distinte per Classe. Se al termine del campionato due o più conduttori hanno lo stesso punteggio, si dichiara meglio classificato chi ha riportato il maggior numero di vittorie, poi si considerano i secondi posti, poi i terzi eccetera.
    Non si possono sommare punti ottenuti in classi diverse.


    Art.5 - Assegnazione punti
    Il punteggio viene assegnato in base alla posizione di Classifica di ogni garasecondo la tabella seguente.

     

    tabella punteggio
    Per le posizioni successive si scala di un punto fino ad arrivare ad 1 che è il punteggio minimo.
    Se al termine della giornata due o più conduttori hanno lo stesso punteggio, per il podio finale risulterà meglio classificato il pilota che ha raggiunto la miglior posizione in gara 2. Coloro i quali parteciperanno con licenza rilasciata in una regione diversa dal Veneto non prenderanno alcun punteggio di gara, ma concorreranno solo alla conquista della classifica di giornata con relativo podio e premiazione laddove raggiunto.

     

    Art.6 - Qualifiche
    Le qualifiche cronometrate si disputano in due turni di 5/7 minuti per ogni classe, a seconda della lunghezza del tracciato. Per la posizione in griglia vale il miglior tempo assoluto ottenuto da ciascun pilota. 

  • Nel caso una classe abbia un numero di iscritti superiori alla capienza della pista, nel numero di 5 o meno, i piloti saranno divisi in due gruppi e gli autori dei 7 tempi più veloci di ogni gruppo accederanno alla gara finale; la Pole sarà occupata dall'autore del miglior tempo, il secondo posto dal migliore dell'altro gruppo e così via fino al 14° posto; gli esclusi disputeranno una batteria (corsa breve) per l'assegnazione dei restanti posti in griglia, che saranno assegnati in base all'ordine di arrivo della batteria. La batteria avrà una durata di circa il 60% della corsa finale.
  • Se gli eccedenti la capienza saranno 6 o più, si disputeranno 2 gare distinte; i piloti saranno divisi, per sorteggio, in 2 gruppi per le qualifiche; i migliori tempi (in numero uguale ogni gruppo) riempiranno la griglia per la Gara A, i restanti disputeranno la gara B. Rimane comunque a discrezione del Direttore di Gara stabilire i 2 gruppi, dopo le qualifiche. I piloti della gara B prenderanno punti partendo dalla posizione successiva al numero dei classificati per la gara A. La gara B si disputerà prima della gara A e i primi 3 arrivati saranno premiati. Dopo la prima manifestazione, i due gruppi delle batterie saranno composti secondo il sistema “Teste di Serie” in base alla Classifica Generale provvisoria.

  • Art.7 - Procedura di partenza
    I piloti devono presentarsi presso il cancello di ingresso pista entro 10 minuti dall'inizio della corsa. 

  • Al segnale del Direttore di Gara essi si porteranno sulla propria posizione in griglia a motore spento, con tutta la moto dietro l'apposita marcatura di posizione; ultimata la predisposizione in griglia, il Direttore di Gara ordina la chiusura dei cancelli (eventuali ritardatari non potranno più accedere alla pista) e impartirà le ultime indicazioni per la partenza.
  • Quando verrà dato il segnale di via libera si procede celermente con 1 giro di riscaldamento e ricognizione per tornare in griglia, correttamente seduti sulla moto e coi motori accesi, dove il Direttore di Gara darà il Via.
    Il Via viene dato con lo spegnimento della luce rossa del semaforo (da 2 a 5 secondi dopo l'accensione) o con lo sventolio della bandiera Italiana (dall'alto verso il basso). Durante la partenza, il pilota deve mantenere una traiettoria lineare fino alla prima curva.
  • Qualora una minimoto presenti avaria, la stessa e il pilota dovranno allontanarsi dalla zona di partenza. Solo nel caso di rottura del sistema di avviamento, saranno concessi 2 minuti per il ripristino.

  • Art.8 - La corsa
    La corsa inizia con il segnale di via e termina con l'esposizione della bandiera a scacchi.

    Art.9 - Corsa sospesa
    In caso di sospensione delle qualifiche cronometrate per pioggia o altro, queste verranno riprese al più presto ripartendo dalla interruzione.

  • Se viene interrotta una batteria di qualifica entro i primi 3 giri, la batteria va ripetuta partendo da capo;
  • Se la batteria di qualifica si interrompe prima del compimento del 75% dei giri previsti, si riprenderà quando possibile per terminarla, altrimenti viene considerata valida la classifica al giro precedente l'interruzione.
  • Se la gara si sospende entro il compimento dei primi 3 giri, si riprenderà da capo, altrimenti si dovranno compiere i giri rimanenti con un nuovo schieramento in base alla classifica parziale; in questo caso, la classifica viene stilata con la somma dei 2 Ordini di Arrivo (giri e tempi).
  • Se la gara viene sospesa dopo aver percorso il 75% dei giri previsti, la corsa si riterrà conclusa con la classifica stilata in base al giro precedente l'interruzione.
  • Se la gara viene interrotta dopo il compimento del 35% dei giri e prima del 75%, e per forza maggiore non può essere ripresa, la gara si ritiene conclusa e verrà assegnato il punteggio dimezzato.
  • Se la gara viene interrotta prima del compimento del 35% dei giri, e per forza maggiore non può essere ripresa, la gara si ritiene rinviata o annullata.

  • Art.10 - Condotta di gara
    Durante la competizione, i conduttori non devono compere manovre riprovevoli, sleali o pericolose. 
    È vietato procedere a zig-zag e compiere brusche manovre. Per nessun motivo è consentito percorrere la pista, o parte di essa, in senso contrario. 
    I primi tre classificati, se richiesto, appena depositata la moto al Parco Chiuso, dovranno celermente portarsi alla premiazione. 
    La minimoto può essere mossa solo dal proprio propulsore o dalla forza fisica dell'atleta, senza aiuti esterni.


    Art.11 - Distanze
    Le distanze massime da percorrere per la corsa sono:

  • Pulcini - Km.8
  • Primavera - Km.10
  • Open A - Km.14
  • Open B - Km.14
  • Open C - Km.14
  • PitBike - Km.14

  • Art.12 - Classificazione
    Si considera classificato il pilota che transita sotto la bandiera a scacchi avendo compiuto almeno il 75% dei giri del vincitore. Il pilota in avaria, può prendere la bandiera a scacchi spingendo la moto, purché non pregiudichi la sicurezza in pista, ed entro il tempo di 1 minuto dopo l'arrivo del primo in classifica.


    Art.13 - Parco chiuso
    I corridori dovranno alla fine di ogni prova o gara, con la massima sollecitudine e senza interferenza alcuna, portare le moto al parco chiuso, dove rimarranno depositate per le verifiche tecniche per il tempo stabilito dal Direttore di Gara. Durante questo periodo non è concesso intervenire in alcun modo sulle minimoto se non per effettuare le verifiche. Il rifiuto comporta la squalifica. Se richiesto dal pilota, la verifica tecnica deve essere praticata a porte chiuse. Le minimoto possono poi essere ritirate presentando la Licenza o il pass.


    Art.14 - Premi
    I premi-gara sono di natura rappresentativa (coppe, medaglie, targhe ecc.) a discrezione dell'Organizzatore; a fine giornata vengono premiati i primi 3 classificati di ogni classe. La Premiazione andrà effettuata con le moto dei primi tre piloti classificati ai margini del podio.

    I vincitori del Trofeo Veneto verranno premiati a fine stagione. Sarà possibile distribuire degli omaggi a memoria della manifestazione ai piloti delle esibizioni non agonistiche.


    Art.15 - Accompagnatori
    I genitori e gli accompagnatori, durante lo svolgimento delle gare, devono tenere un comportamento corretto e non intervenire in pista per nessun motivo; nei casi di necessità sono presenti i Giudici e il Medico.


    Art.17 - Sosta ai box
    Il pilota che intende rientrare ai box deve segnalare la manovra a chi segue alzando una mano o un piede, evitando brusche manovre.


    Art.18 - Pass meccanico
    Per ottenere il pass, l'accompagnatore dovrà presentarsi, in sede di preiscrizione (vedi Art.1), con la tessera di Socio Uisp, specialità motociclismo. Il pass è gratuito e va conservato per tutta la durata del Trofeo Veneto. In caso di smarrimento, furto o deterioramento, sarà possibile richiederne il duplicato al costo di Euro 10,00. L'accompagnatore del pilota che non ha effettuato la preiscrizione riceverà un pass valido solo per la giornata di gara nella quale è stato rilasciato.


    Art.19 - Sanzioni

  • Partenza anticipata: 1 giro di penalità. Si ha partenza anticipata quando la moto si muove prima del segnale di via, o viene posizionata più avanti nella posizione in griglia.
  • Partenza scomposta: 1 giro di penalità.
  • Taglio di percorso: durante le qualifiche, si annulla il miglior giro ottenuto; in gara, 1 giro di penalità. Si ha taglio di percorso quando il pilota, uscito di pista, rientra in altro punto procurandosi un vantaggio.
  • Procedura irregolare ingresso al Parco Chiuso: squalifica dalla gara. L'irregolarità recidiva comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega Uisp.
  • Irregolarità tecnica: squalifica dalla gara. L'irregolarità recidiva comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega Motociclismo Uisp.
  • Numero non conforme: esclusione dalla prova o gara.
  • Peso pilota non conforme: squalifica dalla gara. L'irregolarità recidiva comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega Motociclismo Uisp. Nella tappa successiva il pilota deve presentarsi in direzione gara per la verifica del peso e la conseguente assegnazione alla categoria di competenza.
  • Comportamento pericoloso: squalifica dalla gara. L'irregolarità recidiva comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega Motociclismo Uisp.
  • Comportamento antisportivo: squalifica dalla gara. L'irregolarità recidiva comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega Motociclismo Uisp.
  • Comportamento indecoroso: squalifica dalla gara. L'irregolarità recidiva comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega Motociclismo Uisp. Il pilota iscritto risponde, con la responsabilità oggettiva, anche per i propri accompagnatori.
  • Invasione in pista dell'accompagnatore: squalifica e provvedimento disciplinare del pilota (per responsabilità oggettiva). Per nessun motivo il meccanico che si trova nella zona box o altri accompagnatori possono invadere la pista.
  • Inversione del senso di marcia: squalifica e provvedimento disciplinare.
  • Perdita o rottura del silenziatore: penalità di 10” sul tempo totale di gara.
  • Pneumatici non punzonate o irregolari: squalifica dalla gara.
  • Sanzione transitoria: per quanto non contemplato, sarà Giuria ad emettere la sanzione.

  • Art.20 - Pneumatici
    Obbligo per tutti utilizzare una sola coppia di pneumatici che verranno punzonate all'uscita del 1° turno di prove cronometrate. In caso di pioggia è ammesso un ulteriore coppia di gomme che verranno sempre punzonate se necessario, in caso di difetto strutturale (esempio foratura o bolle) la giuria potrà decidere sulla sostituzione del pneumatico. È assolutamente vietato l'utilizzo di qualsiasi prodotto che possa modificare la mescola delle gomme. Se viene dichiarata gara bagnata al momento del briefing, concluse le O.P. i piloti possono punzonare n.2 treni di gomme (purché differenti), uno slick ed uno da bagnato. Gli pneumatici da bagnato sono utilizzabili soltanto se il Direttore di Gara dichiara "gara bagnata".


    Regolamento Tecnico 2013

     

    Art.1 - Motocicli ammessi
    La Giuria ha facoltà di non accettare mezzi che presentino in tutto o in parte lavorazioni che possano pregiudicare la sicurezza dei piloti.
    Le “Minimoto” e le “PitBike” sono motociclette di piccole dimensioni, simili alle vere moto da corsa.
    In base al propulsore, i veicoli sono divisi in due categorie:

  • veicoli con con motore a scoppio a 2 tempi
  • veicoli con motore a scoppio a 4 tempi.
  •  

    Le Minimoto devono rispettare le seguenti caratteristiche:

    Ciclistica:

  • lunghezza totale (ingombro) massimo mm.1130
  • altezza totale (ingombro) massimo mm.690
  • larghezza totale (ingombro) massimo mm.600
  • telaio rigido, senza elementi ammortizzanti
  • ruote con diametro massimo mm.280. I cerchi e mozzi devono essere modelli in normale commercio. Gomme libere (di qualsiasi produttore)
  • Freni: impianti frenanti indipendenti presenti su entrambe le ruote
  • I perni di fissaggio delle ruote sono ammessi solo in acciaio
  • le leve di comando freno devono avere le estremità con ingrossamenti ben arrotondati
  • carenature, scocche, serbatoi e relativi rivestimenti sono ammessi solo in materiale plastico o vetroresina, sono vietati tutti i metalli e la fibra di carbonio. Tutti gli spigoli e i bordi vanno ben arrotondati. È obbligatoria la carena o semicarena anteriore
  • interruttore di spegnimento sempre funzionante, di colore rosso, fissato sul manubrio
  • Il numero di gara, che viene assegnato all'iscrizione della prima corsa e rimane uguale per tutta la durata del Trofeo Veneto, deve essere inequivocabilmente distinguibile e di colore contrastante la tabella porta numero; sono ammesse le seguenti colorazioni:

    Tabella gialla / numero nero

    Tabella blu / numero bianco

    Tabella rossa / numero bianco

    Tabella bianca / numero nero

    Tabella nera / numero bianco

    Tabella marrone / numero bianco

    Tabella verde / numero bianco

    Il numero anteriore deve avere una altezza minima di mm.90; al posteriore, in entrambi i lati del codino, deve avere un'altezza minima di mm.60
  • protezioni antinfortunio devono essere presenti per il disco freno anteriore e la catena.
  • Motore a 2 tempi:

  • Motore monocilindrico e monomarcia
  • Cilindrata massima cc.51; nella misura della cilindrata, il PiGreco corrisponde a 3,1416
  • Accensioni solo analogiche, nei cui valori compresi tra 5000 e 14000 rpm è ammesso un ritardo massimo di 5 gradi
  • Carburatori con diffusore cilindrico; sono vietati carburatori a depressione, a membrana o a farfalla
  • Induzione della miscela diretta nel carter, controllata da valvola lamellare
  • Il carburante utilizzato deve essere benzina senza piombo, dai normali distributori
  • Sul motore sono vietati meccanismi atti a variare volumi, anticipi, travasi e scarico
  • La frizione di trasmissione deve funzionare a secco e trasmettere il moto con la propria forza centrifuga
  • Trasmissione finale obbligatoria a mezzo di catena tra un pignone e una corona; sono vietati meccanismi atti alla variazione della trasmissione (cambio, variatore ecc.)
  • Silenziatore efficiente e sempre ben revisionato; limiti fonometrici: 96 dBA a 8000 giri, con tolleranze: dopo le prove +2 dBA; dopo la gara +3 dBA. Le misurazioni si effettuano con il fonometro posto a cm.50 dall'uscita dello scarico, alla stessa altezza e con un angolo di 45°
  • Unico liquido consentito per il raffreddamento è l'acqua pura
  • Per i motori contenenti oli lubrificanti, gli sfiati devono terminare in adeguato serbatoio di raccolta ben fissato alla moto; tali serbatoi devono essere vuotati prima di entrare in pista.
  • Motore a 4 tempi:

  • Motore monocilindrico e monomarcia
  • Cilindrata massima cc.110; nella misura della cilindrata, il PiGreco corrisponde a 3,1416
  • Accensioni solo analogiche, nei cui valori compresi tra 5000 e 14000 Rpm è ammesso un ritardo massimo di 5 gradi
  • Carburatori con diffusore cilindrico; sono vietati carburatori a depressione, a membrana o a farfalla
  • Il carburante utilizzato deve essere benzina senza piombo, dai normali distributori
  • Sono vietati meccanismi atti a variare volumi, anticipi, travasi e scarico
  • La frizione deve funzionare a secco e trasmettere il moto con la propria forza centrifuga
  • Trasmissione finale solo a mezzo di catena tra un pignone e una corona; sono vietati meccanismi atti a variare la trasmissione (cambio, variatore ecc.)
  • Silenziatore efficiente e sempre ben revisionato; limiti fonometrici: 96 dBA a 6.000 giri con tolleranze: dopo le prove +2 dBA; dopo la gara +3 dBA. Le misurazioni si effettuano con il fonometro posto a cm.50 dall'uscita dello scarico, alla stessa altezza e con un angolo di 45°
  • Unico liquido consentito per il raffreddamento è l'acqua pura
  • Per i motori contenenti oli lubrificanti, gli sfiati devono terminare in adeguato serbatoio di raccolta ben fissato alla moto; tali serbatoi devono essere vuotati prima di entrare in pista
  •  

    Le PitBikes devono rispettare le seguenti caratteristiche:

    Ciclistica:

  • Sono ammessi soltanto veicoli con telaio a culla aperta
  • Interasse massimo mm.1250
  • Manubrio di larghezza compresa tra mm.600 e mm.850, con imbottitura di protezione centrale e paramani obbligatori
  • Altezza sella senza carico, misurata nella parte più alta, massimo mm.850 da terra
  • Cerchi con diametro massimo 12”
  • Obbigatori tamponi di protezione in teflon, da entrambi i lati, sui perni ruota anteriore, posteriore e sulle pedane poggiapiedi
  • Nel caso di pedane poggiapiedi ribaltabili, queste devono essere provviste di un dispositivo che le riporti in posizione automaticamente
  • Parafanghi anteriore e posteriore obbligatori
  • L'impianto di scarico non deve sporgere oltre la sagoma del veicolo
  • Motore:

  • Motore a 4 tempi “YX” orizzontale monocilindrico (è ammessa la sostituzione della termica originale con termica “TB”)
  • Raffreddamento ad aria (è ammesso il solo radiatore di raffreddamento per l'olio)
  • Carburatore con diametro massimo mm.28 (con tolleranza del produttore +/-0,1 mm)
  • Obbligatorio serbatoio di recupero fluidi per motore e carburatore, ben fissato alla moto; tali serbatoio deve essere vuotato prima di entrare in pista
  • Il tappo dell'olio deve essere obbligatoriamente sigillato, possibilmente a mezzo di un filo di sicurezza, per prevenirne l'apertura accidentale

  • Art.2. Limitazioni particolari

    Classe Pulcini e stage Primi Passi, motore a 2 tempi

  • Motore raffreddato ad aria, con una flangia d'acciaio limitatrice nello scarico priva di spigoli vivi, spessa almeno mm.2,5, posta tra il cilindro e la marmitta, con foro di scarico cilindrico di massimo mm.10 +0,1 in asse con i fori di fissaggio sul cilindro (vedi disegno); le guarnizioni, ammesse in qualunque materiale, devono garantire la tenuta a eventuali sfiati. I gas di scarico devono uscire dal cilindro esclusivamente attraverso la marmitta
  •  

  • Cilindrata massima cc.41
  • Carburatore obbligatorio marca Dell'Orto, modello SHA 14-14L con diffusore cilindrico di massimo Ø mm.14 (tolleranza del costruttore +/-0,1).
  • Classe Pulcini e stage Primi Passi, motore a 4 tempi:

  • Motore raffreddato ad aria, con una strozzatura di riduzione tra il carburatore e il condotto di aspirazione avente foro cilindrico di diametro massimo e costante mm. 10 +0,1 e della lunghezza di mm.10 +/-0,2 (vedi disegno). Tale strozzatura, sia una boccola o una flangia, deve essere in metallo e facilmente asportabile per eventuali verifiche.
  •  

  • Testata con massimo 2 valvole
  • Cilindrata massima cc.90
  • Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm.15 (tolleranza del costruttore +/- 0,1).
  • Classe Pulcini e stage Primi Passi, ciclistica:

  • Posizione delle leve dei freni tale da consentire una buona presa alle mani
  • Il conduttore deve essere in grado, dalla posizione in sella, di poggiare a terra la pianta di entrambi i piedi.
  • Classe Primavera, motore 2 tempi:

  • Motore raffreddato ad aria con cilindrata massima cc.41
  • Carburatore obbligatorio marca Dell'Orto, modello SHA oppure PHBG, con diffusore cilindrico di massimo Ø mm.15 (tolleranza del costruttore +/-0,1).
  • Classe Primavera, motore 4 tempi:

  • Motore raffreddato ad aria con carburatore obbligatorio marca Dell'Orto, modello PHBG, con diffusore cilindrico di massimo Ø mm.18 (tolleranza del costruttore +/-0,1)
  • Testata con massimo 2 valvole
  • Cilindrata massima cc.90.
  • Classe PitBike Stock:

  • Cilindrata massima cc.160; nella misura della cilindrata, il PiGreco corrisponde a 3,1416
  • Impianto di accensione di serie.
  • Classe PitBike Open:

  • Cilindrata massima cc.201; nella misura della cilindrata, il PiGreco corrisponde a 3,1416.
  • Impianto di accensione libero.
  • Elettronica:

  • Durante lo svolgimento delle manifestazioni è vietato utilizzare accessori elettronici (telemetria, sistemi di cronometraggio, auricolari eccetera); è ammesso il semplice contagiri e/o sonde misurazione calore.

  • Art.3 - Verifiche tecniche L'Organizzazione ha facoltà di effettuare verifiche tecniche in qualsiasi momento durante la manifestazione e al termine di qualifiche e gare. Il pilota, o chi per lui, è tenuto a smontare le parti del motociclo da verificare. Il rifiuto viene considerato irregolarità tecnica.



    Art.4 - Reclamo
    Entro 15 minuti dopo la fine della corsa, l'iscritto può presentare un reclamo utilizzando il preposto modulo (se tecnico, accompagnato dalla tassa di Euro 50,00 per ogni parte da verificare) al Direttore di Gara o al Giudice di Gara, che lo consegnerà al Direttore di Gara che provvederà appena possibile a far eseguire i controlli del caso; con l'esito positivo la tassa viene resa. 

    Art.5 - Abbigliamento protettivo
    In pista è sempre obbligatorio indossare: casco integrale o jet con mentoniera, in ogni omologato; obbligatorio l'uso di occhiali protettivi (tipo cross) nel caso il casco fosse privo di visiera. Giacca antistrappo o maglia con paragomiti, guanti coprenti tutta la mano, pantaloni con ginocchiere o parastinchi, scarpe coprenti la caviglia, paraschiena (chi si avventura in pista senza le protezioni lo fa a proprio rischio e pericolo). Tuttavia è fortemente raccomandato di indossare una tuta adeguata, in vendita nei negozi specializzati. Non risparmiarsi sulla qualità del casco e della tuta.


    Raccomandazioni utili sulla scelta del casco

     
  • Scegliere la taglia giusta misurando la sommità della testa
  • Verificare che non ci sia gioco lateralmente
  • Stringere bene il cinturino
  • Con il cinturino allacciato e la testa piegata in avanti provare a sollevare il casco per assicurarsi che non possa essere tolto sfilandolo dalla nuca
  • Verificare di poter guardare bene al di sopra della spalla
  • Assicurarsi che non ci siano ostacoli alla respirazione e non coprire naso e bocca
  • Non usare sciarpe sul collo o sotto il cinturino; è ammesso il collare
  • Assicurarsi che la visiera possa essere aperta indossando i guanti
  • Assicurarsi che la parte posteriore protegga bene la nuca
  • Acquistare il migliore ci si possa permettere.

  • Le bandiere di segnalazione