da Fabio » 16/05/2012, 13:46
1) i gestori del circuito ho il moto club possono decidere in autonomia il valore della quota associativa alla quale va aggiunta la quota dell'ente al quale il club è affiliato è chiaro e concordo che se il costo è basso saremmo tutti contenti.
2) è vero che, se nello statuto non è inserita la possibilità di fare attività commerciale non è possibile fruire dei servizzi senza associarsi.
3) le agevolazioni fatte per gli iscritti al trofeo Veneto riguardano una riduzione del costo d'ingresso in circuito e non una riduzione del costo della tessera associativa.
4) nel caso di manifestazione UISP. Dove i responsabili sono la UISP, che ha noleggiato il circuito, anche in forma gratuita, non è necessario tesserarsi.
Concludendo e con questo solleverò le ire di molti, mi sembra che vediamo la pagliuzza e non il trave. Questo sport, come tutti gli sport motoristici sono per tanti ma non per tutti. Sappiamo benissimo cosa costa un treno di gomme un collettore, un semi manubrio, ho qualunque pezzo di ricambio, e ci lamentiamo del costo di affiliazione ad una associazione che ci permette di girare quando vogliamo.
Purtoppo l'utenza di questo sport è molto risicata e per far quadrare i conti le associazioni devono attingere a tutte le risorse possibili, anche alle tessere.
I prezzi in Emilia vanno dai 15 ai 25 euro e molte volte interrotti dai noleggi, non mi pare che in Veneto, a parte i circuiti commerciali, dove non è necessari tesserarsi, costi i più.
Se ho detto cazzate!!!!!!!!!!!!